Possiamo uscire?

“I bambini hanno bisogno di…” è solo una delle tante formule utilizzata da noi adulti per decidere su ciò che fa bene ai bambini e troviamo anche il modo di giustificare le nostre scelte con proposte educative che presumono di rispondere e soddisfare i bisogni dei bambini.

Ma ascoltiamo per davvero i bambini? Noi, nei nidi di Cosenza, ci stiamo provando, e riteniamo che stare all’aria aperta invece che al chiuso è un cambiamento radicale che può trasformare il nostro modo di educare. Fuori dalle mura del nido c’è un mondo bellissimo da esplorare, un mondo che necessita di essere attraversato e scoperto. Promuovere la relazione con l’ambiente naturale significa stimolare l’osservazione, l’attenzione, la concentrazione, la riflessione, le domande, la ricerca. E ancora favorire la libertà di espressione, liberandola dalla competizione, dalle aspettative, dal giudizio al fine di alimentare l’autostima e il pensiero divergente.

Stare fuori con i bambini è meraviglioso, permette di “osservare” ma anche di “fare” di confrontarci sulla diversità, la collaborazione, la cooperazione, l’adattamento, l’identità e di prendersi “cura” di uno spazio, di se stessi e degli altri. Prendersi cura di un fiore, di una pianta, di un ortaggio è un ribaltamento delle condizioni quotidiane in cui si trova il bambino, perché di solito c’è sempre qualcuno che si occupa di lui mentre in queste occasioni è lui che si occupa del mondo.

I cortili e i giardini dei nostri servizi educativi sono troppo spesso trascurati e non  vengono considerati come “campi di esperienza”, sostenere l’idea che la “natura”, invece, è una esperienza che deve essere aggiunta ai normali percorsi educativi praticati ed è utile e necessario viverla come contesto che arricchisce, integra e genera apprendimento.

In sintesi, privilegiare le esperienze all’aperto nelle nostre realtà educative, significa oltrepassare i confini metafisici e fisici delineati dalle mura e dalle porte dei nostri servizi e per offrire l’opportunità ai bambini, alla loro immaginazione, alle loro domande, ai loro quesiti, di correre liberamente.

Francesca Rina Coordinatrice pedagogica Nidi d’Infanzia Orsa – Comune di Cosenza

 

possiamo-uscire_bressanone